Nicola Sacchi, "Allenamento Funzionale", Non solo fitness (Roma), 2012, ISBN 978-88-96044-30-8
mercoledì 12 giugno 2013
Romanzi e testi
Clubbell
La Clava o Clubbell è una mazza di ferro dotata di un'impugnatura sottostante.
Questo attrezzo varia per lunghezza e peso ed entrambi i parametri contribuiscono a rendere l'utilizzo di questo strumento più o meno impegnativo.
Questo attrezzo presenta un carico sbilanciato rispetto all'impugnatura, viene usato principalmente per movimenti circolari che sfruttano l'inerzia dell'attrezzo per eseguire gesti molto articolati.
Il Clubbell è un grande strumento per migliorare la coordinazione ed il controllo delle braccia.
Utilizzo
La clava viene usata per migliorare stabilità e coordinazione dei polsi, degli arti superiori e dell'articolazione della spalla. E' uno strumento decisamente non convenzionale ed è molto utile nella preparazione atletica di tutti quegli sport che utilizzato una racchetta o mazza per simulare delle movenze (tennis, golf...) viene ampiamente utilizzata anche nell'allenamento degli sport da ring per acquisire contemporaneamente forza e velocità degli arti superiori.
Vantaggi
Il carico sbilanciato della clava prevede un elevato lavoro della muscolatura della mano, avambraccio, braccio e spalla per eseguire gli esercizi con questo attrezzo.
La capacità di gestire movimenti rapidi e precisi permette di sviluppare reattività, sensibilità, coordinazione e propriocezione degli arti superiori, qualità fondamentali per quelle discipline sportive dove si impegnano principalmente le braccia e per migliorare le capacità fisiche di chi esegue faticosi lavori manuali.
Atleta

Mirone, "Il Discobolo", 455 a.C. , Palazzo Massimo alla Terme (Roma).
Viene definito atleta un soggetto che pratica un qualsiasi sport, e in particolare chi pratica una specialità dell'atletica leggera. Io, invece, tratterò discipline come pesistica, body-building e preparazione atletica in generale (allenamento funzionale).
Kettlebell
Il kettlebell è una palla di ghisa con una maniglia.
Questo attrezzo presenta un baricentro non posizionato
sull’impugnatura, ma nella sfera di metallo, di conseguenza gestire i movimenti
risulta più complesso rispetto all’utilizzo di un manubrio. Questo strumento
venne utilizzato nella preparazione atletica dell’esercito russo e si possono
trovare alcuni video mentre i soldati si esercitano con questo attrezzo.
La possibilità di usare il kettlebell impugnandolo con una
mano sola consente come con i manubri di allenare maggiormente la stabilità e la coordinazione di ogni singola
articolazione, in quanto comporta un minor numero di vincoli e di conseguenza,
un maggior lavoro di stabilizzazione a carico dei muscoli minori.
Vantaggi
Il minore ingombro del kettlebell rispetto a manubri o
bilancieri permette a questo attrezzo di essere usato in numerosi esercizi non
eseguibili con strumenti di maggiore lunghezza o volume. La possibilità di
passare tra le gambe o intorno al corpo favorisce l’utilizzo di kettlebell in movimenti
complessi e veloci.
La forma sferica permettere all’atleta che utilizza questo
attrezzo di appoggiarlo al petto o sulle spalle con estrema facilità eseguendo
particolari esercizi. La maniglia permette di eseguire rapidi cambi di
mano per sviluppare velocità e reattività.
Il baricentro del peso non cade sull’impugnatura, ma nel
centro del kettlebell, questo determina negli esercizi balistici, lo
spostamento del carico rispetto alla mano, generando così un braccio della leva
dell’esercizio più lungo e di conseguenza un momento di forza maggiore; questo
si traduce in un carico più elevato da sollevare rispetto ad un peso come un
manubrio con baricentro nell’impugnatura.
Bilanciere
Il bilanciere è uno strumento molto utilizzato nelle palestre; troviamo il suo impiego dalle palestre convenzionali, in quelle di sollevamento pesi e in quelle specializzate nel powerlifting.
E’ formato da una barra d’acciaio, capace di sopportare notevoli carichi (quelli olimpionici sono tarati per un carico massimo di 618 kg), ottenuta per estrusione del suddetto materiale, di lunghezza (180/220 cm) e peso in funzione dei modelli e della tipologia di esercizio da effettuare; agli estremi sono presenti dei “mozzi” sui quali caricare dischi di ghisa che fungono da pesi.
Il bilanciere è l’attrezzo principe per l’allenamento della forza in tutti i suoi aspetti. In particolare la sua principale caratteristica è data dal fatto che sia possibile caricarlo enormemente e di conseguenza permettere di stimolare meglio quelle componenti nervose responsabili della contrazione muscolare, che vengono attivate solo dalle elevate tensioni a cui vengono sottoposti i muscoli in presenza di carichi massimali.
Il bilanciere olimpionico è caratterizzato da:
- Lunghezza totale: 220 cm
- Peso totale: 20 kg
- Diametro barra: 3 cm
- Diametro mozzi: 5 cm
Vantaggi
Il bilanciere può essere caricato enormemente e pertanto permette di eseguire gli esercizi con carichi massimali o sub-massimali indispensabili per allenare tutte le componenti nervose necessarie per l’allenamento della forza.
Il fatto di afferrare con entrambe le mani l’attrezzo, genera maggiore stabilità, permettendo di utilizzare carichi maggiori rispetto ad attrezzi tenuti da un singolo arto, favorendo anche in questo caso le capacità di generare forza e di conseguenza di allenare meglio la forza assoluta ed esplosiva.
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