venerdì 14 giugno 2013

Storia dell'allenamento (dal Fascismo fino ad oggi)



 
Nel 1954 era stato dato alle stampe a Torino un volumetto di Giovanni Vignarelli (in arte John Vigna) dal titolo “Muscoli e Bellezza”: questo libro rappresenta il più grande successo editoriale italiano nel campo della cultura fisica, avendo venduto oltre un milione di copie ed essendo tuttora sul mercato.

A metà degli anni 60, Nicola Grezzi fonda a Milano la rivista “Forza e Salute” ed organizza, sotto l’egida IFBB Italia, gare provinciali e regionali che culminano nell’elezione del Mr. Italia. Questo periodo rappresenta l’esplosione della cultura fisica in Italia, grazie anche all’arrivo a Roma di campioni del calibro di Steve Reeves, Reg Park e Mike Hargitay richiesti da cinecittà per il filone cinematografico storico-mitologico (Ercole, Maciste, Sansone…), un genere che dopo il “boom” durato qualche anno si spegnerà improvvisamente per la propria incapacità di rinnovarsi e per il cambio dei gusti degli spettatori, che allora affollavano le sale cinematografiche.
La rivista “Forza e Salute” cambia in questo periodo la testata in “Ercole” dedicando ampio spazio alle avventure cinematografiche dei campioni d’oltre oceano. Di questa nuova rivista Umberto Devetak diventò prima direttore e successivamente editore. Terminato il periodo d’oro del cinema peplum, la rivista tornerà a trattare esclusivamente cultura fisica e atletica pesante e cambierà nuovamente la testata in “Sport e Salute” .
Nel frattempo continuano le gare  sotto l’egida di una nuova federazione tutta italiana, la FNC (Federazione Italiana Culturismo) e si susseguono vincitori come Rocco, Torrisi, Fassi e Tampellini. In queste gare si metteranno in luce inoltre molti atleti che avranno poi uno splendido futuro in campo nazionale e internazionale, come Franco Columbu e Filippo Massaroni.

 
Franco Columbu durante un gara.




Nel ‘66 nasce una nuova rivista denominata “Vigor”, edita da Franco Fassi e Giovanni Desiati, che rappresenta la IFBB Italia.
Un’ulteriore scissione tra Fassi e Desiati vede quest’ultimo rimanere unico proprietario della rivista Vigor, perdendo però la rappresentanza della IFBB, mentre Fassi pubblica una nuova rivista “Supersport” che in seguito cambierà in “Sportman”.



Guardando la situazione oltre oceano troviamo la figura di Vince Gironda.
 
 
Vince Gironda.
 
 
Gironda rivoluzionò il mondo dell’allenamento tanto che  attori hollywoodiani quali Cher,   Clint Eastwood e Denzel Washington decisero di affidarsi a lui per migliorare il proprio fisico, oltre al culturista Arnold Schwarzenegger. Nel 1948 aprì la sua palestra a Hollywood, la rinomata "Vince Gym", e grazie al suo innovativo allenamento "8x8" gli verrà attribuito il nome di "Guru del ferro".
 
 
 
Arnold Schwarzenegger durante un workout.
 
 

Dagli anni ’70 l’industria siderurgica unita all’ingegneria medica progettarono macchinari in grado di “isolare” quasi totalmente un muscolo, cosa che non avveniva allenandosi a corpo libero, e permettere maggiore ipertrofia al muscolo lavorato. Esempi sono la “Lat machine” che simula le trazioni alla sbarra, permettendo anche ai soggetti non allenati di condizionare i propri muscoli dorsali.
 
 
"Lat machine".
 
 

Oggi giorno per gareggiare come professionista nel body-building bisogna disporre di masse muscolari enormi, difficilmente ottenibili senza l’ausilio della chimica. Dagli anni 2000 si è sviluppata una nuova corrente denominata “crossfit”, che riprende le vecchie metodologie di allenamento e predilige allenamenti con strumenti base (bilancieri manubri, funi, palle mediche) alle macchine iso-toniche, permettendo un maggior condizionamento generale e una maggiore resa se l’allenamento è finalizzato a una preparazione sportiva.

 
 
 
Rich Froning campione Crossfit 2012.
 

 

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